Ducati Panigale V4 2021 VS. Yamaha YZF-R6 2018

Ducati Panigale V4 2021

Yamaha YZF-R6 2018

Valutazione

Ducati Panigale V4 2021
VS.
Yamaha YZF-R6 2018
 

Dati tecnici a confronto

Ducati Panigale V4 2021

Yamaha YZF-R6 2018

Ducati Panigale V4 2021 Yamaha YZF-R6 2018
Motore e trasmissione
Tipo di motore V In linea
Gradi 90
Cilindri 4 4
Tempi 4 tempi 4 tempi
Valvole per cilindro 4 4
Distribuzione a valvole Desmodromico DOHC
Raffreddamento liquido liquido
Spostamento 1103 ccm 599 ccm
Alesaggio 81 mm 67 mm
Corsa 53,5 mm 42,5 mm
Potenza 214 hp 118 hp
Giri/min a potenza massima 13000 giri/min 14500 giri/min
Coppia 124 Nm 65,7 Nm
Coppia a giri/min 10000 giri/min 10500 giri/min
Rapporto di compressione 14 13,1
Sistema di alimentazione Iniezione Iniezione
Avviamento Elettrico Elettrico
Tipo di frizione Piastra multipla in bagno d'olio Piastra multipla in bagno d'olio
Trasmissione Catena Catena
Tipo di trasmissione Cambio di marcia Cambio di marcia
Numero di marce 6 6
Accensione Transistor
Châssis
Telaio Alluminio Alluminio
Tipo di telaio Monoscocca Deltabox
Angolo inclinazione sterzo 65,5 gradi 66 gradi
Avanzamento 100 mm 97 mm
Sospensione anteriore
Sospensione anteriore Forcella telescopica rovesciata Forcella telescopica rovesciata
Tecnologia Pistone grande
Marchio Showa
Diametro 43 mm 43 mm
Escursione 120 mm 120 mm
Regolazione Compressione, Precarico, Rimbalzo Compressione, Precarico, Rimbalzo
Sospensione posteriore
Sospensione Braccio oscillante singolo Braccio oscillante
Materiale Alluminio Alluminio
Ammortizzatore Monoshock Monoshock
Marchio Sachs
Escursione 130 mm 120 mm
Regolazione Compressione, Precarico, Estensione Compressione, Precarico, Estensione
Freni anteriori
Tipologia Doppio disco Doppio disco
Diametro 330 mm 320 mm
Pistone Quattro pistoni Quattro pistoni
Tecnologia radiale, Monoblocco radiale
Marchio Brembo
Azionamento Idraulico
Freni posteriori
Tipologia Disco Disco
Diametro 245 mm 220 mm
Pistone Doppio pistone
Sistemi di assistenza
Sistemi di assistenza ABS ABS, Modalità di guida, Cavalcare con il filo, Controllo della trazione
Dimensioni e pesi
Larghezza del pneumatico anteriore 120 mm 120 mm
Altezza del pneumatico anteriore 70 % 70 %
Diametro del pneumatico anteriore 17 pollici 17 pollici
Larghezza del pneumatico posteriore 200 mm 180 mm
Altezza del pneumatico posteriore 60 % 55 %
Diametro del pneumatico posteriore 17 pollici 17 pollici
Interasse 1469 mm 1375 mm
Altezza sella 830 mm 850 mm
Peso a secco (con ABS) 175 kg
Peso in ordine di marcia (con ABS) 198 kg 190 kg
Capacità serbatoio 16 l 17 l
Guidabile con patente A A
Rumore di stazionamento 107 dB
Lunghezza 2040 mm
Larghezza 695 mm
Altezza 1150 mm
Optional
Dotazione Fari a LED

Punti di forza e di debolezza a confronto

Ducati Panigale V4 2020

Ducati Panigale V4 2020 Test

Conclusione da 1000PS.at da 27/01/2020:

Yamaha YZF-R6 2019

Kawasaki ZX-6R 636 und Yamaha R6 Vergleichstest am Pannoniaring

Conclusione da Dennis da 12/07/2019:

Per me la conclusione è molto semplice. Ducati ha migliorato ulteriormente una "moto già quasi perfetta" senza cambiare nulla in negativo. Anche se la guida su strada con questa carenatura radicale probabilmente suscita scalpore e uno o due piloti la trovano scomoda, è ovvio che si sentono più a loro agio in pista. Si ottiene una moto "out of the box" che assomiglia più che mai a una moto del campionato mondiale Superbike. Credo inoltre che il proprietario della V4 2018 sia in grado di migliorare i suoi tempi sul giro con la versione 2020. Il mio consiglio: se avete cura di allargare il serbatoio o di renderlo più aderente, potreste superare ancora di più il centro con la vostra carena.

Sembra quasi che la Yamaha YZF-R6 sia nata in pista. È facile capire che la R6 è la sorella minore della YZF-R1. Che si tratti del design, dell'ergonomia, della frenata o degli aiuti elettronici, i geni delle corse sono ovunque! La R6 è una straordinaria opera di ingegneria nella classe 600cc e, a seconda delle preferenze, è probabilmente la migliore moto da 600cc attualmente disponibile, almeno per la pista. La Yamaha offre al pilota una precisione e un feedback incredibilmente elevati sulla ruota anteriore e sul telaio, ma allo stesso tempo è estremamente maneggevole! Il motore è estremamente parco di giri, ma vuole anche essere mantenuto felice. È un peccato che l'ultima versione della R6 abbia perso un po' di potenza a causa dell'Euro 4... Tuttavia, sarà la moto da pista più veloce per la maggior parte di noi. E se ce n'è bisogno, un sistema di scarico aperto (senza omologazione stradale) e una mappatura possono spremere qualche cavallo in più dalla supersportiva. Il design affilato incontra componenti ancora più affilati: il TOP!

  • Elettronica intelligente
  • Notevole aggiornamento rispetto al modello dell'anno scorso
  • Più accessibile che mai
  • Il serbatoio è troppo piccolo dal punto di vista ergonomico
  • guida in rettilineo da 250 km/h sul bagnato
  • Telaio al top, compatto e sportivo
  • freni estremamente potenti, derivati dalla YZF-R1
  • design incredibilmente accattivante
  • sistema di illuminazione moderno, con i LED che salutano
  • pacchetto elettronico maturo a bordo
  • interfaccia del display chiara e di facile lettura
  • motore molto vivace, una vera e propria "orchestra d'organo"...
  • ...il motore avrebbe bisogno di un po' più di "grinta" a partire dalla metà dei giri
  • la differenza di prezzo rispetto alla Kawasaki è evidente, ma è giustificata!