KTM 690 Duke 2014 VS. KTM 690 Duke R 2014
Valutazione
Dati tecnici a confronto
KTM 690 Duke 2014 |
KTM 690 Duke R 2014 |
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| Motore e trasmissione | ||
| Cilindri | 1 | 1 |
| Tempi | 4 tempi | 4 tempi |
| Distribuzione a valvole | Bilanciere, OHC | Bilanciere, OHC |
| Raffreddamento | liquido | liquido |
| Spostamento | 690 ccm | 690 ccm |
| Alesaggio | 102 mm | 102 mm |
| Corsa | 84,5 mm | 84,5 mm |
| Potenza | 68 hp | 70 hp |
| Giri/min a potenza massima | 7500 giri/min | 7500 giri/min |
| Coppia | 70 Nm | 70 Nm |
| Coppia a giri/min | 5500 giri/min | 5500 giri/min |
| Rapporto di compressione | 12,6 | 12,6 |
| Avviamento | Elettrico | Elettrico |
| Tipo di frizione | Antihopping | Antihopping |
| Trasmissione | Catena | Catena |
| Châssis | ||
| Telaio | Cromo-molibdeno | Cromo-molibdeno |
| Tipo di telaio | a traliccio | a traliccio |
| Sospensione anteriore | ||
| Sospensione anteriore | Forcella telescopica rovesciata | Forcella telescopica rovesciata |
| Marchio | WP | WP |
| Sospensione posteriore | ||
| Marchio | WP | WP |
| Freni anteriori | ||
| Pistone | Quattro pistoni | Quattro pistoni |
| Attacco dell'ammortizzatore | Pinza fissa | Pinza fissa |
| Tecnologia | radiale | radiale |
| Marchio | Brembo | Brembo |
| Freni posteriori | ||
| Tipologia | Disco | Disco |
| Pistone | Singolo pistone | Singolo pistone |
| Attacco dell'ammortizzatore | Pinza flottante | Pinza flottante |
| Marchio | Brembo | Brembo |
| Sistemi di assistenza | ||
| Sistemi di assistenza | Cavalcare con il filo | Cavalcare con il filo |
| Dimensioni e pesi | ||
| Larghezza del pneumatico anteriore | 120 mm | 120 mm |
| Altezza del pneumatico anteriore | 70 % | 70 % |
| Diametro del pneumatico anteriore | 17 pollici | 17 pollici |
| Larghezza del pneumatico posteriore | 160 mm | 160 mm |
| Altezza del pneumatico posteriore | 60 % | 60 % |
| Diametro del pneumatico posteriore | 17 pollici | 17 pollici |
| Interasse | 1466 mm | 1466 mm |
| Altezza sella | 835 mm | 865 mm |
| Peso in ordine di marcia (con ABS) | 149,5 kg | 149,5 kg |
| Capacità serbatoio | 14 l | 14 l |
| Guidabile con patente | A | A |
Punti di forza e di debolezza a confronto
A più di dieci anni dal lancio, la KTM 690 Duke rimane una moto affascinante e dal carattere unico. Il tentativo di trasformare la ribelle Duke in una moto più adatta alle masse si è rivelato una strategia vincente. La combinazione di un eccezionale motore LC4, di una maneggevolezza diretta e di un buon rapporto qualità-prezzo continua a renderla un'opzione interessante per i motociclisti alla ricerca di qualcosa di speciale. Sebbene i modelli bicilindrici più recenti siano superiori in termini di fluidità e comfort, la 690 Duke offre un'immediatezza e un carattere che solo un grosso monocilindrico può dare. Come moto usata, si è dimostrata sorprendentemente stabile nel valore e duratura, a patto che si presti attenzione alla manutenzione regolare.
La "R" riprende da dove la Duke standard si ferma, o raggiunge i suoi limiti. Su strada, la differenza si noterà solo in un duello casalingo, ma in pista diventa particolarmente evidente. I fattori decisivi sono i freni, il telaio regolabile e la distanza dall'angolo di piega. La sella più alta di 30 mm vi mette automaticamente in una posizione di gara con la ruota anteriore, vi dà un maggiore feedback dal telaio ed esercita una maggiore pressione sui freni. La "R" ha già a bordo tutto ciò che si può ottenere solo con la versione standard tramite il Track Pack, e anche di più. In particolare, le raffinate sospensioni e lo scarico Akrapovic. In cambio, bisogna fare piccole concessioni in termini di comfort nell'uso quotidiano.
- Eccezionale motore monocilindrico LC4 dal carattere unico
- Eccezionale rapporto peso/potenza (2,29 kg/cv)
- Maneggevolezza diretta e precisa in tutte le situazioni di guida
- Stabilità di buon valore e longevità sorprendente
- ABS disinseribile ed efficace frizione antisaltellamento
- Basso consumo di carburante (3,5-4 litri/100 km).
- Sospensioni prive di opzioni di regolazione con riserve limitate
- precisione del cambio nella media, soprattutto ai chilometraggi più elevati
- l'alternatore è un potenziale punto debole ai chilometraggi più elevati
- il gioco della frizione deve essere regolato più frequentemente
- catena che "frusta" a velocità molto basse nell'intervallo di carico parziale
- leggere vibrazioni alle velocità più elevate (soprattutto prima del 2016)
- Equipaggiamento al top
- geometria da corsa
- spazio per l'angolo di piega
- freni potenti
- telaio regolabile
- Più scomodo nella vita quotidiana
- sedile alto