Yamaha Tracer 9 GT 2023 VS. Ducati Monster 2023

Yamaha Tracer 9 GT 2023

Ducati Monster 2023

Valutazione

Yamaha Tracer 9 GT 2023
VS.
Ducati Monster 2023
 

Dati tecnici a confronto

Yamaha Tracer 9 GT 2023

Ducati Monster 2023

Yamaha Tracer 9 GT 2023 Ducati Monster 2023
Motore e trasmissione
Tipo di motore In linea V
Cilindri 3 2
Tempi 4 tempi 4 tempi
Valvole per cilindro 4 4
Distribuzione a valvole DOHC Desmodromico
Spostamento 890 ccm 937 ccm
Alesaggio 78 mm 94 mm
Corsa 62,1 mm 67,5 mm
Potenza 119 hp 111 hp
Giri/min a potenza massima 10000 giri/min 9250 giri/min
Coppia 93 Nm 93 Nm
Coppia a giri/min 7000 giri/min 6500 giri/min
Rapporto di compressione 11,5 13,3
Avviamento Elettrico Elettrico
Tipo di frizione Piastra multipla in bagno d'olio Piastra multipla in bagno d'olio, Antihopping
Trasmissione Catena Catena
Numero di marce 6 6
Gradi 90
Raffreddamento liquido
Sistema di alimentazione Iniezione
Diametro della valvola a farfalla 53 mm
Tipo di trasmissione Cambio di marcia
Châssis
Telaio Alluminio Alluminio
Tipo di telaio Twin Tube Motore portante
Angolo inclinazione sterzo 25 gradi 66 gradi
Avanzamento 108 mm 93 mm
Sospensione anteriore
Sospensione anteriore Forcella telescopica rovesciata Forcella telescopica rovesciata
Marchio Kayaba Marzocchi
Diametro 41 mm 43 mm
Escursione 130 mm 130 mm
Regolazione Compressione, Precarico, Rimbalzo
Sospensione posteriore
Ammortizzatore Monoshock Monoshock
Escursione 137 mm 140 mm
Regolazione Precarico Precarico
Sospensione Braccio oscillante
Materiale Alluminio
Attacco dell'ammortizzatore diretto
Freni anteriori
Tipologia Doppio disco Doppio disco
Diametro 298 mm 320 mm
Pistone Quattro pistoni
Attacco dell'ammortizzatore Semi-Schwimmsattel
Azionamento Idraulico
Tecnologia radiale, Monoblocco
Marchio Brembo
Freni posteriori
Tipologia Disco Disco
Diametro 245 mm 245 mm
Pistone Doppio pistone
Attacco dell'ammortizzatore Pinza flottante
Marchio Brembo
Sistemi di assistenza
Sistemi di assistenza ABS, Sospensioni regolabili elettronicamente, ABS in curva, Cavalcare con il filo, Quickshifter, Controllo della trazione, Anti-calcio Modalità di guida, ABS in curva, Controllo del lancio, Cavalcare con il filo, Quickshifter, Controllo della trazione, Anti-calcio
Dimensioni e pesi
Larghezza del pneumatico anteriore 120 mm 120 mm
Altezza del pneumatico anteriore 70 % 70 %
Diametro del pneumatico anteriore 17 pollici 17 pollici
Larghezza del pneumatico posteriore 180 mm 180 mm
Altezza del pneumatico posteriore 55 % 55 %
Diametro del pneumatico posteriore 17 pollici 17 pollici
Lunghezza 2175 mm
Larghezza 885 mm
Altezza 1430 mm
Interasse 1500 mm 1474 mm
Altezza sella 810 mm 775 mm
Altezza sella fino a 815 mm 840 mm
Peso in ordine di marcia (con ABS) 220 kg 188 kg
Capacità serbatoio 19 l 14 l
Guidabile con patente A A
Autonomia 380 km 269 km
Emissioni combinate di CO2 116 g/km 120 g/km
Consumo combinato 5 l/100km 5,2 l/100km
Rumore di stazionamento 96 dB
Peso a secco (con ABS) 166 kg
Optional
Dotazione Impugnature riscaldate, Sistema di custodia, Luci d'angolo, Fari a LED, Display TFT, Parabrezza regolabile Luci diurne a LED, Fari a LED, Display TFT

Punti di forza e di debolezza a confronto

Yamaha Tracer 9 GT 2023

Moto Guzzi V100 Mandello S vs. Yamaha Tracer 9 GT Test 2023

Conclusione da vauli da 04/03/2023:

Ducati Monster 2024

Konzeptvergleich: Ducati Hypermotard 698 Mono RVE vs. Monster

Conclusione da nopain da 11/08/2024:

La Yamaha Tracer 9 GT con il suo tre cilindri in linea è estremamente agile e sportiva da guidare, i 119 CV si comportano già in modo estremamente potente nella naked derivata dalla Yamaha MT-09, sulla Tracer 9 GT da turismo non sono certo da meno. Naturalmente, gli ingegneri giapponesi non sono dei principianti quando si tratta di qualità turistiche, e la Tracer 9 GT vi vizia con il comfort grazie al telaio regolabile elettronicamente e a una posizione di guida molto comoda, con una buona protezione dalle intemperie. Nel complesso, è ancora una sportiva da turismo. Il look è unico, solo i mini display sdoppiati sono una questione di gusti.

Si può sempre discutere sull'aspetto e sulla mancanza di un telaio a traliccio, ma l'attuale Monster è tutt'altro che brutta. In sostanza, sarebbe un'ottima naked per tutti i giorni, con un'ergonomia piacevole e un impianto frenante che non sorprende nemmeno i meno esperti. Il telaio ancora più morbido può anche essere considerato un compromesso accettabile, ma per una Ducati è piuttosto sorprendente che almeno la forcella anteriore non sia stata regolata in modo un po' più rigido. Purtroppo, il carismatico motore si affloscia ai bassi regimi e rivela il suo meraviglioso carattere da V2 solo sulle strade extraurbane. Tutto sommato, però, questo rispecchia molto bene l'immagine complessiva del Monster: una tipica Ducati che è anche buona per la guida di tutti i giorni in termini di sospensioni e freni.

  • Motore potente con un'ottima messa a punto
  • maneggevolezza leggera e stabile
  • telaio regolabile elettronicamente
  • pacchetto elettronico completo
  • buona protezione dal vento
  • grande comfort per i passeggeri.
  • frizione un po' ruvida
  • è necessario abituarsi ai display
  • Tipico propulsore Ducati con carisma
  • posizione di guida confortevole
  • impianto frenante buono e facile da usare
  • maneggevolezza agile
  • componenti di alta qualità
  • pacchetto elettronico completo
  • ABS in curva
  • controllo di trazione in funzione dell'angolo di piega
  • Il motore strattona fortemente ai bassi regimi
  • forcella anteriore regolata in modo troppo morbido
  • non è più inconfondibilmente un Monster a causa della mancanza del telaio a traliccio


Articoli simili

Freccia a sinistra Freccia a destra