Triumph Speed Triple 1200 RS 2024 VS. Ducati Panigale V2 2024
Valutazione
Dati tecnici a confronto
Triumph Speed Triple 1200 RS 2024 |
Ducati Panigale V2 2024 |
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| Motore e trasmissione | ||
| Tipo di motore | In linea | V |
| Cilindri | 3 | 2 |
| Tempi | 4 tempi | 4 tempi |
| Valvole per cilindro | 4 | 4 |
| Distribuzione a valvole | DOHC | Desmodromico |
| Raffreddamento | liquido | liquido |
| Spostamento | 1160 ccm | 955 ccm |
| Alesaggio | 90 mm | 100 mm |
| Corsa | 60,8 mm | 60,8 mm |
| Potenza | 180 hp | 155 hp |
| Giri/min a potenza massima | 10750 giri/min | 10750 giri/min |
| Coppia | 125 Nm | 104 Nm |
| Coppia a giri/min | 9000 giri/min | 9000 giri/min |
| Rapporto di compressione | 13,2 | 12,5 |
| Sistema di alimentazione | Iniezione | Iniezione |
| Avviamento | Elettrico | Elettrico |
| Tipo di frizione | Piastra multipla in bagno d'olio | Piastra multipla in bagno d'olio, Antihopping |
| Trasmissione | Catena | Catena |
| Tipo di trasmissione | Cambio di marcia | Cambio di marcia |
| Numero di marce | 6 | 6 |
| Gradi | 90 | |
| Châssis | ||
| Telaio | Alluminio | Alluminio |
| Tipo di telaio | Twin Tube | Monoscocca |
| Angolo inclinazione sterzo | 23,9 gradi | 66 gradi |
| Avanzamento | 104,7 mm | 94 mm |
| Sospensione anteriore | ||
| Sospensione anteriore | Forcella telescopica rovesciata | Forcella telescopica rovesciata |
| Marchio | Öhlins | Öhlins |
| Diametro | 43 mm | 43 mm |
| Escursione | 120 mm | 120 mm |
| Regolazione | Compressione, Precarico, Rimbalzo | Compressione, Precarico, Rimbalzo |
| Tecnologia | Rivestimento TiN | |
| Sospensione posteriore | ||
| Sospensione | Braccio oscillante singolo | Braccio oscillante singolo |
| Materiale | Alluminio | Alluminio |
| Ammortizzatore | Monoshock | Monoshock |
| Marchio | Öhlins | Öhlins |
| Escursione | 120 mm | 130 mm |
| Regolazione | Compressione, Precarico, Estensione | Compressione, Precarico, Estensione |
| Freni anteriori | ||
| Tipologia | Doppio disco | Doppio disco |
| Diametro | 320 mm | 330 mm |
| Pistone | Quattro pistoni | Quattro pistoni |
| Attacco dell'ammortizzatore | Pinza flottante | Semi-Schwimmsattel |
| Azionamento | Idraulico | Idraulico |
| Tecnologia | radiale, Monoblocco | radiale, Monoblocco |
| Marchio | Brembo | Brembo |
| Freni posteriori | ||
| Tipologia | Disco | Disco |
| Diametro | 220 mm | 245 mm |
| Pistone | Doppio pistone | Doppio pistone |
| Marchio | Brembo | |
| Sistemi di assistenza | ||
| Sistemi di assistenza | ABS, Modalità di guida, ABS in curva, Cavalcare con il filo, Controllo della trazione | Modalità di guida, ABS in curva, Cavalcare con il filo, Quickshifter, Controllo della trazione, Anti-calcio |
| Dimensioni e pesi | ||
| Larghezza del pneumatico anteriore | 120 mm | 120 mm |
| Altezza del pneumatico anteriore | 70 % | 70 % |
| Diametro del pneumatico anteriore | 17 pollici | 17 pollici |
| Larghezza del pneumatico posteriore | 190 mm | 180 mm |
| Altezza del pneumatico posteriore | 55 % | 60 % |
| Diametro del pneumatico posteriore | 17 pollici | 17 pollici |
| Lunghezza | 2090 mm | 2056 mm |
| Larghezza | 792 mm | |
| Altezza | 1089 mm | 1115 mm |
| Interasse | 1445 mm | 1436 mm |
| Altezza sella | 830 mm | 840 mm |
| Peso in ordine di marcia (con ABS) | 198 kg | 200 kg |
| Capacità serbatoio | 15,5 l | 17 l |
| Velocità massima | 245 km/h | |
| Guidabile con patente | A | A |
| Autonomia | 276 km | 283 km |
| Emissioni combinate di CO2 | 130 g/km | 139 g/km |
| Consumo combinato | 5,6 l/100km | 6 l/100km |
| Rumore di stazionamento | 98 dB | 102 dB |
| Peso a secco (con ABS) | 176 kg | |
Punti di forza e di debolezza a confronto
Gli elementi sospensivi di alta qualità con le sospensioni semiattive Öhlins, l'impianto Brembo con cilindro freno Brembo, il cambio rapido di prima classe e il magnifico motore installato nella Triumph Speed Triple 1200 RS ne fanno una moto che non porta il nome "RS" per ragioni di marketing, ma perché se lo è guadagnato. L'unica cosa che mi ha infastidito è la mancanza di protezione dal vento, perché chiunque abbia guidato una moto nuda a oltre 200 km/h sa quanto sia faticoso, anche se ci si fa il più piccolo possibile. Quindi, se avete intenzione di guidare la moto in pista più spesso, potreste investire in una qualche forma di protezione dal vento. Nel complesso, si tratta di una fantastica bici tuttofare che ha dimostrato il suo valore in pista. Da un lato, è una moto da strada estremamente divertente grazie alla sua agilità e alla sua coppia. Dall'altro, grazie alle sue prestazioni di alto livello, all'equipaggiamento premium e alla stabilità, è un'arma affilata in pista che non ha nulla da nascondere a qualsiasi moto supersportiva.
Ducati ha raggiunto pienamente il suo obiettivo di costruire una moto supersportiva molto facile da guidare. Con una guida estremamente agile, un peso ridotto e un motore facile da controllare, la nuova Panigale V2 è particolarmente divertente nei circuiti più impegnativi. I suoi grandi punti di forza sono le frenate tardive e la capacità di mantenere le radio in curva anche a velocità elevate. La potenza inferiore è compensata dal peso inferiore. La nuova Panigale V2 offre quindi un netto miglioramento rispetto alla precedente, soprattutto per i piloti che si avvicinano, e, al contrario di quanto dice la frase tipica "la potenza è tutto", in questo caso è proprio la facilità di gestione che può aiutare i meno esperti a raggiungere tempi di percorrenza migliori. Anche a me, abituato alle superbike di alto livello, la piccola Panigale fa venire i brividi. Ducati ha ottenuto molti punti positivi anche per l'uso in autostrada. Con la nuova Panigale, gli italiani hanno presentato una versione più accessibile, che grazie a una posizione di guida molto più comoda si rivolge chiaramente verso una maggiore facilità d'uso in autostrada e verso gli utenti che iniziano. Ciò è confermato anche dal fatto che esiste una versione A2 della V2. Insieme ai prezzi più bassi, la Panigale V2 entra così in un terreno più accessibile per chi fa i numeri. Una Panigale come moto d'esordio? Chi l'ha pensata?
- eccellenti sospensioni elettroniche Öhlins con un'ampia gamma di regolazioni
- freni al top
- cambio superveloce
- maneggevolezza che ispira fiducia
- risposta del motore impeccabile
- frizione precisa e antisaltellamento
- versatile, dal comfort delle strade extraurbane al divertimento in pista
- nuovo comando di sollevamento della ruota anteriore con 4 pratici livelli di regolazione
- grande ergonomia della parte superiore del corpo
- alta qualità dell'equipaggiamento
- buon feedback dalla ruota anteriore e da quella posteriore
- leggera a 199 kg, pronta per la guida
- Angolo di sterzata limitato per le manovre di manovra
- il concetto operativo e l'applicazione mobile offrono ancora un potenziale di miglioramento
- nessuna protezione dal vento in pista
- Manovra molto semplice
- Alta capacità di frenata
- Peso ridotto.
- Protezione contro il vento
- Il quickshifter a volte è impreciso
- Posizione del deposito di liquido di frenata e di imbracatura.