Ducati Scrambler Icon 2022 VS. Yamaha XSR700 2017
Valutazione
Dati tecnici a confronto
Ducati Scrambler Icon 2022 |
Yamaha XSR700 2017 |
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| Motore e trasmissione | ||
| Tipo di motore | V | In linea |
| Gradi | 90 | |
| Cilindri | 2 | 2 |
| Tempi | 4 tempi | 4 tempi |
| Valvole per cilindro | 2 | 4 |
| Distribuzione a valvole | Desmodromico | DOHC |
| Raffreddamento | Aria | liquido |
| Spostamento | 803 ccm | 689 ccm |
| Alesaggio | 88 mm | 80 mm |
| Corsa | 66 mm | 68,6 mm |
| Potenza | 73 hp | 75 hp |
| Giri/min a potenza massima | 8250 giri/min | 9000 giri/min |
| Coppia | 66,2 Nm | 68 Nm |
| Coppia a giri/min | 5750 giri/min | 6500 giri/min |
| Rapporto di compressione | 11 | 11,5 |
| Sistema di alimentazione | Iniezione | Iniezione |
| Diametro della valvola a farfalla | 50 mm | |
| Avviamento | Elettrico | Elettrico |
| Tipo di frizione | Piastra multipla in bagno d'olio, Antihopping | Piastra multipla in bagno d'olio |
| Trasmissione | Catena | Catena |
| Tipo di trasmissione | Cambio di marcia | Cambio di marcia |
| Numero di marce | 6 | 6 |
| Accensione | Transistor | |
| Châssis | ||
| Telaio | Acciaio | Acciaio |
| Tipo di telaio | a traliccio | |
| Angolo inclinazione sterzo | 66 gradi | 65,5 gradi |
| Avanzamento | 112 mm | 90 mm |
| Sospensione anteriore | ||
| Sospensione anteriore | Forcella telescopica rovesciata | Forcella telescopica |
| Marchio | Kayaba | |
| Diametro | 41 mm | |
| Escursione | 150 mm | 130 mm |
| Sospensione posteriore | ||
| Sospensione | Braccio oscillante | Braccio oscillante |
| Materiale | Alluminio | |
| Ammortizzatore | Monoshock | Monoshock |
| Marchio | Kayaba | |
| Escursione | 150 mm | 130 mm |
| Regolazione | Precarico, Estensione | |
| Freni anteriori | ||
| Tipologia | Disco singolo | Doppio disco |
| Diametro | 330 mm | 282 mm |
| Pistone | Quattro pistoni | Quattro pistoni |
| Azionamento | Idraulico | Idraulico |
| Tecnologia | radiale | |
| Freni posteriori | ||
| Tipologia | Disco | Disco |
| Diametro | 245 mm | 245 mm |
| Pistone | Singolo pistone | |
| Attacco dell'ammortizzatore | Pinza flottante | |
| Sistemi di assistenza | ||
| Sistemi di assistenza | ABS in curva | ABS |
| Dimensioni e pesi | ||
| Larghezza del pneumatico anteriore | 110 mm | 120 mm |
| Altezza del pneumatico anteriore | 80 % | 70 % |
| Diametro del pneumatico anteriore | 18 pollici | 17 pollici |
| Larghezza del pneumatico posteriore | 180 mm | 180 mm |
| Altezza del pneumatico posteriore | 55 % | 55 % |
| Diametro del pneumatico posteriore | 17 pollici | 17 pollici |
| Lunghezza | 2165 mm | 2075 mm |
| Larghezza | 855 mm | 820 mm |
| Altezza | 1150 mm | 1130 mm |
| Interasse | 1445 mm | 1405 mm |
| Altezza sella | 798 mm | 815 mm |
| Peso a secco (con ABS) | 173 kg | |
| Peso in ordine di marcia (con ABS) | 189 kg | 186 kg |
| Capacità serbatoio | 13,5 l | 14 l |
| Guidabile con patente | A | A |
| Autonomia | 259 km | |
| Emissioni combinate di CO2 | 120,08 g/km | |
| Consumo combinato | 5,2 l/100km | |
| Rumore di stazionamento | 94 dB | |
| Optional | ||
| Dotazione | Luci diurne a LED | |
Punti di forza e di debolezza a confronto
Mentre i diversi generi di moto si confondono e si sovrappongono sempre più, la Ducati Scrambler Icon è davvero la scrambler semplice e robusta promessa nel suo nome. Il manubrio largo consente una maneggevolezza incredibile, per cui è facile perdonare il fatto che il telaio orientato al comfort non abbia una forcella regolabile, mentre l'ammortizzatore può almeno essere regolato in estensione e nel precarico della molla. Si perdona anche il fatto che il disco singolo anteriore richieda una certa forza manuale; dopotutto, è davvero lodevole che l'ABS in curva sia montato di serie. Il resto dell'equipaggiamento, tuttavia, è ancora una volta in linea con lo stile minimalista, forse persino un po' esagerato nel caso della (obsoleta) strumentazione LCD. Nel complesso, comunque, la Scrambler Icon convince soprattutto per il suo aspetto riuscito, che trasmette il suo significato anche da ferma: stile di vita anziché stile di guida!
La XSR è la moto perfetta per tutti i giorni per me. È una gioia per gli occhi, ha un'incredibile quantità di potenza, ma è ancora leggera e agile. La posizione di seduta consente di guida più lunghi, dato che i bagagli possono essere trasportati sulla schiena senza problemi. La XSR stessa non sa esattamente cosa vuole essere ora. Ma io trovo che il mix risultante sia piuttosto eccitante. Quindi, se non volete (o non potete) avere diverse moto in garage, la XSR è un'ottima scelta. È servita molto bene. Ha tutto ciò che ci si aspetta da una moto. In un hotel si parlerebbe di offerta all-inclusive. È perfetta per È perfetta per il tragitto quotidiano verso l'ufficio, per le escursioni del fine settimana e per i piccoli tour verso sud. Anche con un passeggero, la moto è molto facile da spostare. Come di consueto per Yamaha, la moto dà un'impressione di grande solidità. Tutto funziona semplicemente. Lo scarico è piacevolmente silenzioso, ma a partire da 5000 giri/min produce un suono molto accattivante e gutturale. Il posteriore è una questione di gusti. Personalmente, rifarei il posteriore e rimuoverei gli elementi in plastica. Trovo inoltre che gli specchietti di serie siano un po' troppo grandi. L'aspetto retrò non è stato portato a compimento. Tuttavia, questo può essere cambiato molto Tuttavia, questo aspetto può essere modificato in modo molto semplice e veloce grazie ai numerosi accessori. Il quadro strumenti è di facile lettura. Tuttavia, molte informazioni sono spazio. Qui, design e funzionalità si scontrano un po'. Riassunto in una frase: La moto perfetta per ogni sfida.
- Classico motore Ducati V2 con raffreddamento ad aria
- posizione di seduta comoda
- maneggevolezza
- ABS in curva di serie
- look da scrambler superba.
- Raccordi poco leggibili
- non del tutto economici
- Motore meraviglioso
- lavorazione solida
- look retro cool
- ampia gamma di accessori originali
- ottimo cambio automatico
- telaio sportivo e compatto
- facile da guidare
- dispensatore di gioia per grandi e piccini
- Leggibilità del display
- il portatarga è una questione di gusti
- mancanza di coerenza in alcuni dettagli del design
- scarsa protezione dal vento quando si guida a velocità sostenuta.