Kawasaki Z1000 2020 VS. Yamaha YZF-R6 2020

Kawasaki Z1000 2020

Yamaha YZF-R6 2020

Valutazione

Kawasaki Z1000 2020
VS.
Yamaha YZF-R6 2020
 

Dati tecnici a confronto

Kawasaki Z1000 2020

Yamaha YZF-R6 2020

Kawasaki Z1000 2020 Yamaha YZF-R6 2020
Motore e trasmissione
Tipo di motore In linea In linea
Cilindri 4 4
Tempi 4 tempi 4 tempi
Valvole per cilindro 4 4
Distribuzione a valvole DOHC DOHC
Raffreddamento liquido liquido
Lubrificazione Costretto
Spostamento 1043 ccm 599 ccm
Alesaggio 77 mm 67 mm
Corsa 56 mm 42,5 mm
Potenza 142 hp 118 hp
Giri/min a potenza massima 10000 giri/min 14500 giri/min
Coppia 111 Nm 65,7 Nm
Coppia a giri/min 7300 giri/min 10500 giri/min
Rapporto di compressione 11,8 13,1
Sistema di alimentazione Iniezione Iniezione
Diametro della valvola a farfalla 38 mm
Avviamento Elettrico Elettrico
Tipo di frizione Piastra multipla in bagno d'olio Piastra multipla in bagno d'olio
Accensione Digitale Transistor
Trasmissione Catena Catena
Tipo di trasmissione Cambio di marcia Cambio di marcia
Numero di marce 6 6
Châssis
Telaio Alluminio Alluminio
Tipo di telaio Doppia culla Deltabox
Angolo inclinazione sterzo 65,5 gradi 66 gradi
Avanzamento 101 mm 97 mm
Sospensione anteriore
Sospensione anteriore Forcella telescopica rovesciata Forcella telescopica rovesciata
Diametro 41 mm 43 mm
Escursione 120 mm 120 mm
Regolazione Compressione, Precarico, Rimbalzo Compressione, Precarico, Rimbalzo
Sospensione posteriore
Sospensione Braccio oscillante Braccio oscillante
Materiale Alluminio Alluminio
Ammortizzatore Monoshock Monoshock
Attacco dell'ammortizzatore Deviazione
Escursione 135 mm 120 mm
Regolazione Precarico, Estensione Compressione, Precarico, Estensione
Freni anteriori
Tipologia Doppio disco Doppio disco
Diametro 310 mm 320 mm
Pistone Quattro pistoni Quattro pistoni
Attacco dell'ammortizzatore Semi-Schwimmsattel
Azionamento Idraulico Idraulico
Tecnologia radiale, Petalo radiale
Freni posteriori
Tipologia Disco Disco
Diametro 250 mm 220 mm
Pistone Singolo pistone
Attacco dell'ammortizzatore Pinza fissa
Sistemi di assistenza
Sistemi di assistenza ABS ABS, Modalità di guida, Cavalcare con il filo, Controllo della trazione
Dimensioni e pesi
Larghezza del pneumatico anteriore 120 mm 120 mm
Altezza del pneumatico anteriore 70 % 70 %
Diametro del pneumatico anteriore 17 pollici 17 pollici
Larghezza del pneumatico posteriore 190 mm 180 mm
Altezza del pneumatico posteriore 50 % 55 %
Diametro del pneumatico posteriore 17 pollici 17 pollici
Lunghezza 2045 mm 2040 mm
Larghezza 790 mm 695 mm
Altezza 1055 mm 1150 mm
Interasse 1435 mm 1375 mm
Altezza sella 815 mm 850 mm
Peso in ordine di marcia 221 kg
Capacità serbatoio 17 l 17 l
Guidabile con patente A A
Peso in ordine di marcia (con ABS) 190 kg

Punti di forza e di debolezza a confronto

Kawasaki Z1000 2014

Kawasaki Z1000 2014 Faszination

Conclusione da nastynils da 16/02/2025:

Yamaha YZF-R6 2019

Kawasaki ZX-6R 636 und Yamaha R6 Vergleichstest am Pannoniaring

Conclusione da Dennis da 12/07/2019:

La Kawasaki Z1000 (2014) è una dichiarazione in controtendenza rispetto all'elettronica del suo tempo, ed è proprio questo che la rende speciale oggi. Il suo caratteristico motore a quattro cilindri, la sua immediatezza meccanica e l'attenzione senza compromessi per l'essenziale colpiscono in un'epoca in cui molte moto sono diventate dei computer portatili. Certo, non ha i moderni sistemi di assistenza e una perfetta protezione dal vento. Ma offre un'autentica esperienza di guida da moto nuda, abbinata all'affidabilità giapponese e a costi di manutenzione ragionevoli. La Z1000 non è una moto per i drogati di schede tecniche o per gli appassionati di elettronica: è una moto per chi vuole ancora prendere le proprie decisioni quando è in sella. Una moto onesta e di carattere che continua a ispirare anche a distanza di anni e che svolge il suo ruolo di alternativa emotiva all'era digitale moderna.

Sembra quasi che la Yamaha YZF-R6 sia nata in pista. È facile capire che la R6 è la sorella minore della YZF-R1. Che si tratti del design, dell'ergonomia, della frenata o degli aiuti elettronici, i geni delle corse sono ovunque! La R6 è una straordinaria opera di ingegneria nella classe 600cc e, a seconda delle preferenze, è probabilmente la migliore moto da 600cc attualmente disponibile, almeno per la pista. La Yamaha offre al pilota una precisione e un feedback incredibilmente elevati sulla ruota anteriore e sul telaio, ma allo stesso tempo è estremamente maneggevole! Il motore è estremamente parco di giri, ma vuole anche essere mantenuto felice. È un peccato che l'ultima versione della R6 abbia perso un po' di potenza a causa dell'Euro 4... Tuttavia, sarà la moto da pista più veloce per la maggior parte di noi. E se ce n'è bisogno, un sistema di scarico aperto (senza omologazione stradale) e una mappatura possono spremere qualche cavallo in più dalla supersportiva. Il design affilato incontra componenti ancora più affilati: il TOP!

  • Quattro cilindri in linea da 1043 cc dal carattere forte
  • eccezionale cultura di guida
  • risposta diretta dell'acceleratore
  • bassi costi di manutenzione
  • elevata affidabilità
  • buona disponibilità di ricambi
  • elevato valore di rivendita
  • maneggevolezza equilibrata
  • tenuta di strada stabile
  • lavorazione di alta qualità
  • concetto di guida puristico
  • esperienza di guida autentica
  • vasta comunità di appassionati
  • robusta idoneità all'uso quotidiano
  • immediatezza meccanica
  • scena attiva dei proprietari
  • Assenza di moderni sistemi di assistenza alla guida
  • Assenza di cambio rapido
  • In pratica, il serbatoio relativamente piccolo a volte intralcia la strada
  • Sella dura
  • Vibrazioni agli alti regimi
  • Relativamente lenta nei cambi di direzione rapidi
  • Assetto degli ammortizzatori relativamente rigido - Prestazioni della ciclistica non all'altezza dei piloti più esigenti
  • Telaio al top, compatto e sportivo
  • freni estremamente potenti, derivati dalla YZF-R1
  • design incredibilmente accattivante
  • sistema di illuminazione moderno, con i LED che salutano
  • pacchetto elettronico maturo a bordo
  • interfaccia del display chiara e di facile lettura
  • motore molto vivace, una vera e propria "orchestra d'organo"...
  • ...il motore avrebbe bisogno di un po' più di "grinta" a partire dalla metà dei giri
  • la differenza di prezzo rispetto alla Kawasaki è evidente, ma è giustificata!