Yamaha R3 2024 VS. Yamaha YZF-R6 2017

Yamaha R3 2024

Valutazione

Yamaha R3 2024
VS.
Yamaha YZF-R6 2017
 

Dati tecnici a confronto

Yamaha R3 2024

Yamaha YZF-R6 2017

Yamaha R3 2024 Yamaha YZF-R6 2017
Motore e trasmissione
Cilindri 2 4
Tempi 4 tempi 4 tempi
Valvole per cilindro 4 4
Distribuzione a valvole DOHC DOHC
Raffreddamento liquido liquido
Spostamento 321 ccm 599 ccm
Alesaggio 68 mm 67 mm
Corsa 44,1 mm 42,5 mm
Potenza 42 hp 124 hp
Giri/min a potenza massima 10750 giri/min 14500 giri/min
Coppia 29,6 Nm 65,7 Nm
Coppia a giri/min 9000 giri/min 10500 giri/min
Rapporto di compressione 11,2 13
Sistema di alimentazione Iniezione
Avviamento Elettrico
Tipo di frizione Piastra multipla in bagno d'olio Piastra multipla in bagno d'olio
Accensione Transistor Transistor
Trasmissione Catena Catena
Numero di marce 6 6
Châssis
Tipo di telaio Twin Tube Deltabox
Angolo inclinazione sterzo 25 gradi
Avanzamento 95 mm
Telaio Alluminio
Sospensione anteriore
Sospensione anteriore Forcella telescopica rovesciata Forcella telescopica rovesciata
Marchio Kayaba
Diametro 37 mm
Sospensione posteriore
Sospensione Braccio oscillante
Escursione 125 mm
Freni anteriori
Tipologia Disco singolo Doppio disco
Diametro 298 mm
Freni posteriori
Tipologia Disco Disco
Diametro 220 mm
Sistemi di assistenza
Sistemi di assistenza ABS
Dimensioni e pesi
Larghezza del pneumatico anteriore 110 mm 120 mm
Altezza del pneumatico anteriore 70 % 70 %
Diametro del pneumatico anteriore 17 pollici 17 pollici
Larghezza del pneumatico posteriore 140 mm 180 mm
Altezza del pneumatico posteriore 70 % 55 %
Diametro del pneumatico posteriore 17 pollici 17 pollici
Lunghezza 2090 mm 2040 mm
Larghezza 720 mm 705 mm
Altezza 1135 mm 1095 mm
Interasse 1380 mm 1375 mm
Altezza sella 780 mm 850 mm
Peso in ordine di marcia (con ABS) 169 kg
Capacità serbatoio 14 l 17 l
Guidabile con patente A2 A
Peso in ordine di marcia 189 kg

Punti di forza e di debolezza a confronto

Yamaha R3 2025

Testbericht: Yamaha R3 2025

Conclusione da Philipp da 07/05/2025:

Yamaha YZF-R6 2019

Kawasaki ZX-6R 636 und Yamaha R6 Vergleichstest am Pannoniaring

Conclusione da Dennis da 12/07/2019:

È divertente - ecco quanto può essere breve e conciso un riassunto. La nuova Yamaha R3 è una moto che non impegna troppo nessuno, ma è divertente anche per i piloti più esperti. Il motore ha molta potenza ed è ben tarato, il telaio ha le dimensioni giuste e lo stesso vale per i freni. Ecco come può essere fluida e armoniosa una moto sportiva A2.

Sembra quasi che la Yamaha YZF-R6 sia nata in pista. È facile capire che la R6 è la sorella minore della YZF-R1. Che si tratti del design, dell'ergonomia, della frenata o degli aiuti elettronici, i geni delle corse sono ovunque! La R6 è una straordinaria opera di ingegneria nella classe 600cc e, a seconda delle preferenze, è probabilmente la migliore moto da 600cc attualmente disponibile, almeno per la pista. La Yamaha offre al pilota una precisione e un feedback incredibilmente elevati sulla ruota anteriore e sul telaio, ma allo stesso tempo è estremamente maneggevole! Il motore è estremamente parco di giri, ma vuole anche essere mantenuto felice. È un peccato che l'ultima versione della R6 abbia perso un po' di potenza a causa dell'Euro 4... Tuttavia, sarà la moto da pista più veloce per la maggior parte di noi. E se ce n'è bisogno, un sistema di scarico aperto (senza omologazione stradale) e una mappatura possono spremere qualche cavallo in più dalla supersportiva. Il design affilato incontra componenti ancora più affilati: il TOP!

  • Buona ergonomia - anche per i piloti più alti
  • buon motore
  • cambio rapido disponibile come optional
  • maneggevolezza
  • telaio sorprendentemente buono
  • buon equipaggiamento e look molto sportivo
  • alta qualità costruttiva
  • Solo display LCD, la sorella minore R125 ha già un cruscotto TFT
  • il quickshifter opzionale potrebbe funzionare più finemente
  • Telaio al top, compatto e sportivo
  • freni estremamente potenti, derivati dalla YZF-R1
  • design incredibilmente accattivante
  • sistema di illuminazione moderno, con i LED che salutano
  • pacchetto elettronico maturo a bordo
  • interfaccia del display chiara e di facile lettura
  • motore molto vivace, una vera e propria "orchestra d'organo"...
  • ...il motore avrebbe bisogno di un po' più di "grinta" a partire dalla metà dei giri
  • la differenza di prezzo rispetto alla Kawasaki è evidente, ma è giustificata!