Yamaha R1 2022 VS. Ducati Streetfighter V4 S 2020

Yamaha R1 2022

Ducati Streetfighter V4 S 2020

Valutazione

Yamaha R1 2022
VS.
Ducati Streetfighter V4 S 2020
 

Dati tecnici a confronto

Yamaha R1 2022

Ducati Streetfighter V4 S 2020

Yamaha R1 2022 Ducati Streetfighter V4 S 2020
Motore e trasmissione
Cilindri 4 4
Tempi 4 tempi 4 tempi
Valvole per cilindro 4 4
Distribuzione a valvole DOHC Desmodromico
Raffreddamento liquido liquido
Spostamento 998 ccm 1103 ccm
Alesaggio 79 mm 81 mm
Corsa 50,9 mm 53,5 mm
Potenza 200 hp 208 hp
Giri/min a potenza massima 13500 giri/min 12750 giri/min
Coppia 113,3 Nm 123 Nm
Coppia a giri/min 11500 giri/min 11500 giri/min
Rapporto di compressione 13 14
Tipo di frizione Piastra multipla in bagno d'olio Piastra multipla in bagno d'olio
Trasmissione Catena Catena
Numero di marce 6 6
Tipo di motore V
Gradi 90
Sistema di alimentazione Iniezione
Iniettori per cilindro 2
Avviamento Elettrico
Tipo di trasmissione Cambio di marcia
Châssis
Telaio Alluminio Alluminio
Tipo di telaio Deltabox Monoscocca
Angolo inclinazione sterzo 102 gradi 65,5 gradi
Avanzamento 24 mm 100 mm
Sospensione anteriore
Sospensione anteriore Forcella telescopica rovesciata Forcella telescopica rovesciata
Escursione 120 mm 120 mm
Marchio Öhlins
Diametro 43 mm
Regolazione Compressione, Precarico, Rimbalzo
Sospensione posteriore
Sospensione Braccio oscillante Braccio oscillante singolo
Ammortizzatore Monoshock Monoshock
Escursione 120 mm 130 mm
Materiale Alluminio
Marchio Öhlins
Regolazione Compressione, Precarico, Estensione
Freni anteriori
Tipologia Doppio disco Doppio disco
Diametro 320 mm 330 mm
Pistone Quattro pistoni
Attacco dell'ammortizzatore Semi-Schwimmsattel
Azionamento Idraulico
Tecnologia radiale, Monoblocco
Marchio Brembo
Freni posteriori
Tipologia Disco Disco
Diametro 220 mm 245 mm
Pistone Singolo pistone
Sistemi di assistenza
Sistemi di assistenza Controllo del lancio, Controllo della trazione ABS, Modalità di guida, Sospensione dinamica, ABS in curva, Controllo del lancio, Cavalcare con il filo, Quickshifter, Controllo della trazione, Anti-calcio
Dimensioni e pesi
Larghezza del pneumatico anteriore 120 mm 120 mm
Altezza del pneumatico anteriore 70 % 70 %
Diametro del pneumatico anteriore 17 pollici 17 pollici
Larghezza del pneumatico posteriore 190 mm 200 mm
Altezza del pneumatico posteriore 55 % 60 %
Diametro del pneumatico posteriore 17 pollici 17 pollici
Lunghezza 2055 mm
Larghezza 690 mm
Altezza 1150 mm
Interasse 1405 mm 1488 mm
Altezza sella 855 mm 845 mm
Peso in ordine di marcia (con ABS) 201 kg 199 kg
Capacità serbatoio 17 l 16 l
Guidabile con patente A A
Autonomia 236 km
Emissioni combinate di CO2 168 g/km
Consumo combinato 7,2 l/100km
Rumore di stazionamento 96 dB
Peso a secco (con ABS) 178 kg

Punti di forza e di debolezza a confronto

Yamaha R1 2020

Yamaha YZF-R1 Test 2020 - das schnelle Quartett

Conclusione da vauli da 22/09/2020:

Ducati Streetfighter V4 S 2020

Ducati Streetfighter V4 S Test - Im Nakedbike Vergleich

Conclusione da nastynils da 23/05/2020:

La Yamaha YZF-R1 è matura e rende felici innumerevoli piloti di pista. Il motore brilla per leggerezza e agilità, la posizione di seduta sorprende positivamente e la maneggevolezza è radicale ma ancora "adatta alle masse". La moto si distingue immediatamente dal punto di vista visivo e anche per il suono che scalda il cuore. Soprattutto sulle strade extraurbane, la moto fa centro con i suoi noti punti di forza: grande motore, grande elettronica, grande pacchetto! Un vero piacere da guidare!

La moto ha preso gran parte delle sue radici sportive dalla Panigale. Questo farà la gioia degli amici della streetfighter. L'elettronica e la potenza del motore sono superiori, il telaio è radicalmente veloce e la moto domina nei duelli a cronometro. Tuttavia, presenta delle asperità. La grande sorpresa: ci si siede bene su questa nobile bestia e la si può guidare per lunghi viaggi!

  • Motore potente
  • risposta pulita
  • suono ottimo ma non invadente
  • telaio stabile
  • elettronica di alta qualità
  • impressione generale meravigliosamente nobile.
  • Freno non soddisfacente al 100% in pista
  • Pacchetto elettronico al massimo livello assoluto
  • motore ad alto regime e brutalmente potente
  • maneggevolezza molto agile
  • posizione di seduta sorprendentemente comoda anche per i piloti più alti
  • freni potenti
  • telaio sportivo e di alta qualità
  • aerodinamica eccellente - condizioni di vento stabili anche in sella
  • estetica da urlo
  • Per la paura in sella, i giri sono necessari - nessun colpo di vapore dal seminterrato
  • nel traffico cittadino e nella vita di tutti i giorni risposta del motore un po' brusca
  • maneggevolezza a basse velocità
  • rumorosità del motore fortemente variabile - a seconda della velocità e della posizione dei flap.