Yamaha R125 2017 VS. Kawasaki Ninja H2R 2021
Valutazione
Dati tecnici a confronto
Yamaha R125 2017 |
Kawasaki Ninja H2R 2021 |
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| Motore e trasmissione | ||
| Cilindri | 1 | 4 |
| Tempi | 4 tempi | |
| Valvole per cilindro | 4 | 4 |
| Raffreddamento | liquido | liquido |
| Spostamento | 124,7 ccm | 998 ccm |
| Alesaggio | 52 mm | 76 mm |
| Corsa | 58,6 mm | 55 mm |
| Potenza | 15 hp | 310 hp |
| Giri/min a potenza massima | 9000 giri/min | 14000 giri/min |
| Coppia | 12,2 Nm | 165 Nm |
| Coppia a giri/min | 8000 giri/min | 12500 giri/min |
| Rapporto di compressione | 11,2 | 8,3 |
| Tipo di frizione | Piastra multipla in bagno d'olio | Piastra multipla in bagno d'olio |
| Accensione | Transistor | Digitale |
| Trasmissione | Catena | Catena |
| Numero di marce | 6 | 6 |
| Tipo di motore | In linea | |
| Distribuzione a valvole | DOHC | |
| Lubrificazione | Costretto | |
| Avviamento | Elettrico | |
| Châssis | ||
| Telaio | Acciaio | Acciaio |
| Tipo di telaio | Deltabox | a traliccio |
| Sospensione anteriore | ||
| Sospensione anteriore | Forcella telescopica | Forcella telescopica |
| Regolazione | Compressione, Precarico, Rimbalzo | |
| Freni anteriori | ||
| Tipologia | Disco singolo | Doppio disco |
| Pistone | Quattro pistoni | |
| Tecnologia | radiale | |
| Freni posteriori | ||
| Tipologia | Disco | Disco |
| Pistone | Doppio pistone | |
| Dimensioni e pesi | ||
| Larghezza del pneumatico anteriore | 100 mm | 120 mm |
| Altezza del pneumatico anteriore | 80 % | 60 % |
| Diametro del pneumatico anteriore | 17 pollici | 17 pollici |
| Larghezza del pneumatico posteriore | 130 mm | 190 mm |
| Altezza del pneumatico posteriore | 70 % | 65 % |
| Diametro del pneumatico posteriore | 17 pollici | 17 pollici |
| Lunghezza | 2015 mm | 2070 mm |
| Larghezza | 660 mm | 770 mm |
| Altezza | 970 mm | 1160 mm |
| Interasse | 1355 mm | 1450 mm |
| Altezza sella | 818 mm | 830 mm |
| Peso in ordine di marcia | 138 kg | |
| Capacità serbatoio | 13,8 l | 17 l |
| Guidabile con patente | A1 | A |
| Peso in ordine di marcia (con ABS) | 216 kg | |
Punti di forza e di debolezza a confronto
Amici delle vere supersportive ascoltate, perché la Yamaha YZF-R125 potrebbe essere la moto giusta per voi nella classe A1. La Yamaha punta tutto sull'aspetto sportivo, che non è solo evidente nel look simile a quello della R6, ma si avverte anche nella posizione di seduta. Il carico sui polsi è super-sportivo e l'angolo delle ginocchia è netto, forse troppo per i piloti alti. In compenso, la YZF-R125 non si limita all'aspetto estetico, ma offre anche un motore molto potente e un telaio che ispira fiducia e che invita a velocità elevate in curva.
L'equipaggio Kawasaki aveva una visione. Costruire una moto che facesse scalpore e si spingesse verso dimensioni completamente nuove in termini di prestazioni e tecnologia. Questa visione è stata realizzata. La moto da 326 CV può essere guidata da piloti esperti senza alcun pericolo di vita. L'intensità dell'accelerazione è indescrivibile. Anche il perfetto aspetto generale della moto, con innumerevoli dettagli di alta qualità, è impressionante. Rispetto alle moto normali, la H2 R presenta dei punti deboli in termini di risposta dell'acceleratore e di precisione della linea alle alte velocità. Nel complesso, la H2 R è la moto più affascinante di tutti i tempi per il pilota che l'ha provata e può essere consigliata ai drogati di benzina con la coscienza pulita. La H2 R è disponibile al prezzo di un'auto di lusso di produzione tedesca ben equipaggiata, solo con "un po'" di adrenalina in più.
- motore potente
- posizione di seduta sportiva
- guida sicura
- lavorazione di alta qualità
- Non adatto a piloti alti
- più scomodo rispetto alla concorrenza
- il freno potrebbe essere più tossico
- Qualità costruttiva
- potenza, coppia, forza di trazione, manutenzione sorprendentemente bassa per una vettura da 300 CV
- accelerazione - come qualcosa proveniente da un altro pianeta
- ottima modulazione del motore
- se siete alti più di 185 cm, assicuratevi di provarla - potrebbe essere stretta sui piedi
- dettagli di alta qualità in ogni angolo
- oltre 300 CV, ma i più alti standard qualitativi della produzione di serie
- verniciatura superba
- freni eccellenti
- grande stabilità in ogni situazione
- Risposta del motore ai primi gradi dell'acceleratore
- sottosterzo alle alte velocità
- necessità di manutenzione più elevata rispetto alle moto normali
- il suono è infernale - si può amare, ma può anche portare a problemi sui circuiti