Yamaha YZF-R6 2018 VS. KTM 990 RC R 2026

Yamaha YZF-R6 2018

KTM 990 RC R 2026

Valutazione

Yamaha YZF-R6 2018
VS.
KTM 990 RC R 2026
 

Dati tecnici a confronto

Yamaha YZF-R6 2018

KTM 990 RC R 2026

Yamaha YZF-R6 2018 KTM 990 RC R 2026
Motore e trasmissione
Tipo di motore In linea V
Cilindri 4 2
Tempi 4 tempi 4 tempi
Valvole per cilindro 4 4
Distribuzione a valvole DOHC DOHC
Raffreddamento liquido liquido
Spostamento 599 ccm 947 ccm
Alesaggio 67 mm 92,5 mm
Corsa 42,5 mm 70,4 mm
Potenza 118 hp 130 hp
Giri/min a potenza massima 14500 giri/min 9500 giri/min
Coppia 65,7 Nm 103 Nm
Coppia a giri/min 10500 giri/min 6750 giri/min
Rapporto di compressione 13,1 13,5
Sistema di alimentazione Iniezione Iniezione
Avviamento Elettrico Elettrico
Tipo di frizione Piastra multipla in bagno d'olio Piastra multipla in bagno d'olio, Antihopping
Accensione Transistor
Trasmissione Catena Catena
Tipo di trasmissione Cambio di marcia Cambio di marcia
Numero di marce 6 6
Lubrificazione Costretto
Diametro della valvola a farfalla 46 mm
Châssis
Telaio Alluminio Cromo-molibdeno
Tipo di telaio Deltabox a traliccio, Motore portante
Angolo inclinazione sterzo 66 gradi
Avanzamento 97 mm
Sospensione anteriore
Sospensione anteriore Forcella telescopica rovesciata Forcella telescopica rovesciata
Diametro 43 mm 48 mm
Escursione 120 mm 147 mm
Regolazione Compressione, Precarico, Rimbalzo Compressione, Precarico, Rimbalzo
Marchio WP
Sospensione posteriore
Sospensione Braccio oscillante Braccio oscillante
Materiale Alluminio Alluminio
Ammortizzatore Monoshock Monoshock
Escursione 120 mm 134 mm
Regolazione Compressione, Precarico, Estensione Compressione, Precarico, Estensione
Attacco dell'ammortizzatore Deviazione
Marchio WP
Freni anteriori
Tipologia Doppio disco Doppio disco
Diametro 320 mm 320 mm
Pistone Quattro pistoni Quattro pistoni
Azionamento Idraulico Idraulico
Tecnologia radiale radiale
Attacco dell'ammortizzatore Pinza fissa
Marchio Brembo
Freni posteriori
Tipologia Disco Disco
Diametro 220 mm 240 mm
Pistone Singolo pistone
Marchio Brembo
Sistemi di assistenza
Sistemi di assistenza ABS, Modalità di guida, Cavalcare con il filo, Controllo della trazione ABS, Modalità di guida, ABS in curva, Cavalcare con il filo, Controllo della trazione
Dimensioni e pesi
Larghezza del pneumatico anteriore 120 mm 120 mm
Altezza del pneumatico anteriore 70 % 70 %
Diametro del pneumatico anteriore 17 pollici 17 pollici
Larghezza del pneumatico posteriore 180 mm 180 mm
Altezza del pneumatico posteriore 55 % 55 %
Diametro del pneumatico posteriore 17 pollici 17 pollici
Lunghezza 2040 mm
Larghezza 695 mm
Altezza 1150 mm
Interasse 1375 mm 1481 mm
Altezza sella 850 mm 845 mm
Peso in ordine di marcia (con ABS) 190 kg 195 kg
Capacità serbatoio 17 l 15,7 l
Guidabile con patente A
Altezza sella fino a 845 mm
Altezza da terra 163 mm
Autonomia 334 km
Norma Euro Euro 5+
Emissioni combinate di CO2 110 g/km
Consumo combinato 4,7 l/100km
Intervallo di manutenzione 60000 km

Punti di forza e di debolezza a confronto

Yamaha YZF-R6 2019

Kawasaki ZX-6R 636 und Yamaha R6 Vergleichstest am Pannoniaring

Conclusione da Dennis da 12/07/2019:

KTM 990 RC R 2026

KTM 990 RC R Test: Neuer Supersportler mit Straßenzulassung

Conclusione da Martin_Bauer da 16/10/2025:

Sembra quasi che la Yamaha YZF-R6 sia nata in pista. È facile capire che la R6 è la sorella minore della YZF-R1. Che si tratti del design, dell'ergonomia, della frenata o degli aiuti elettronici, i geni delle corse sono ovunque! La R6 è una straordinaria opera di ingegneria nella classe 600cc e, a seconda delle preferenze, è probabilmente la migliore moto da 600cc attualmente disponibile, almeno per la pista. La Yamaha offre al pilota una precisione e un feedback incredibilmente elevati sulla ruota anteriore e sul telaio, ma allo stesso tempo è estremamente maneggevole! Il motore è estremamente parco di giri, ma vuole anche essere mantenuto felice. È un peccato che l'ultima versione della R6 abbia perso un po' di potenza a causa dell'Euro 4... Tuttavia, sarà la moto da pista più veloce per la maggior parte di noi. E se ce n'è bisogno, un sistema di scarico aperto (senza omologazione stradale) e una mappatura possono spremere qualche cavallo in più dalla supersportiva. Il design affilato incontra componenti ancora più affilati: il TOP!

La KTM 990 RC R è molto più di un nuovo modello. È il tanto atteso ritorno di KTM alle origini del concetto di vera supersportiva. Nonostante l'intenso coinvolgimento nel Moto GP, per quasi 15 anni non c'è stato un successore della leggendaria RC8R. Con la nuova RCR 990, tuttavia, il vento delle supersportive torna a soffiare a Mattighofen. Con le sue caratteristiche di successo, combina la precisione di una moto da corsa con l'idoneità all'uso quotidiano e porta alcune nuove innovazioni. Con una potenza di 130 CV facile da controllare, una buona elettronica, una maneggevolezza stabile e un'ergonomia ben bilanciata, non solo dovrebbe deliziare i fan di KTM, ma anche rappresentare una seria competizione per la nuova classe supersport. Con un prezzo di partenza di 17.399 euro (A) o 15.490 euro (D), si colloca a metà strada tra la R9 e la Panigale V2 e quindi attirerà l'attenzione degli acquirenti. E c'è un altro asso nella manica per gli amanti della pista. Dall'inizio del 2026 ci sarà anche una versione da pista della RCR 990. Tutte le parti necessarie per l'omologazione stradale saranno omesse e la moto sarà ulteriormente rifinita per l'uso in pista con una carenatura da corsa e un proprio pacchetto elettronico. In altre parole, pronta a correre.

  • Telaio al top, compatto e sportivo
  • freni estremamente potenti, derivati dalla YZF-R1
  • design incredibilmente accattivante
  • sistema di illuminazione moderno, con i LED che salutano
  • pacchetto elettronico maturo a bordo
  • interfaccia del display chiara e di facile lettura
  • motore molto vivace, una vera e propria "orchestra d'organo"...
  • ...il motore avrebbe bisogno di un po' più di "grinta" a partire dalla metà dei giri
  • la differenza di prezzo rispetto alla Kawasaki è evidente, ma è giustificata!
  • Molto stabile - molto feedback Buon motore
  • Display touch in "formato cinema"
  • Buona ergonomia GPS integrato - navigazione offline
  • Molte funzioni interessanti devono essere acquistate in aggiunta Non è possibile un cronometro automatico
  • Il freno richiede una certa forza manuale